waʿāg
Cercopithecus sabaeusla
green monkeyen,
small monkeyen ‘
piccola scimmiait’
ወካዕበ፡ ተብህለ፡ ቦአ፡ ሐለስትዮ፡ እንተ፡ መስኮት፡ ቤተ፡ ክርስቲያን፡
ወነሥአ፡ እምቅብእ፡ ዘያበርሁ፡ ወፈቀደ፡ ይብላዕ፡ ወሞተ፡ በጊዜሃ፡ ሐ<ለ>ስትዮ፡ ብሂል፡ ወ<ዓግ>፡
ብሂል፡ በነገረ፡ አክሱም፡ ወአውፅእዎ፡ እምቤተ፡ ክርስቲያን፡ ወሰቀልዎ፡ ኀበ፡ ዘይሬእዮ፡ ኵሉ፡ ዘይመጽእ፡ ‘
Inoltre è stato detto — Un ḥalasteyo entrò per la finestra della chiesa
e prese dell’olio che usavano per l’illuminazione, volle mangiarne e morì
all’istante — ḥa(la)steyo,che nella lingua di ʾAksum si dice: wa(ʿāg)
(piccola scimmia) —, lo tirarono fuori dalla chiesa e lo appesero dove
chiunque veniva lo potesse vedere.it’
90 § 227
(ed.),
55 § 227 (tr.) (‘«lo
ḥa(la)steyo ... piccola scimmia»: {...}; si tratta forse di una glossa. Per «piccola
scimmia» {witness} C ha
waʾageg ; è certo il tigrino
weʿāg , vd.
654 «scimmia piccola e assai graziosa colla coda molto
lunga e il pelame liscio e di colore cenericcio; bertuccia; pl.
waʿāgāt (Cercopiticus sabeus, vel griscoviridis)»; il sing. è
waʿāg (foneticamente equivalente) in
502;
666;
waʿāg o
weʿāg in
1774.’
55 n. 21); also
ሐለስትዮ፡